Il tema è stato anche l’occasione di dibattito in un recente incontro alla camera. Durante l’evento, avvocati, rappresentanti delle istituzioni, associazioni dei consumatori, imprese e professori universitari si sono confrontati sul tema dell’azione di classe in Italia.
E’ stato anche discusso il potenziale impatto del litigation funding, che, come dimostrato dall’esperienza di altre giurisdizioni, svolge un ruolo essenziale per favorire l’utilizzo di tale strumento processual-civilistico. Una prospettiva, quella della “nuova” azione di classe, un po’ troppo sottovalutata, che risente di cambiamenti culturali e di nuove prospettive. Il prof. Giuseppe Cassano, ha provato, fra la relazione iniziale dell’ ex ministro Alfonso Bonafede e del prof. Claudio Consolo, a fare da guastafeste. Partendo dalla considerazione < di una enorme differenza fra la figura del consumatore ante-Internet / IA e quella dell’attuale navigatore internettiano. Il grande pubblico oggi ha maggiore dimestichezza con la tecnologia di quanto possa essere stato nei decenni pregressi. Dalla evoluzione e diffusione della tecnologia attuale, dunque, nasce un conseguente aumento delle capacità di comprensione di Internet da parte dell’utente medio. Questi non è più quel soggetto “passivo” che si è ritenuto fino a poco tempo fa, ma è diventato un soggetto “attivo”, dotato di molti strumenti a suo favore nella contrattazione telematica. Ci si può trovare di fronte ad un consumatore “forte”, perché “informato”, a fronte di una impresa che specularmente diviene debole>. L’evento ha visto gli interventi di Fabio De Dominicis, Alfonso Bonafede Remo Caponi Luigi Gabriele Avv. Barbara Puschiasis CONSUMERISMO NO PROFIT Prestige Legal & Advisory Alberto Gava Lorenzo Pacella Giacomo Lorenzo Deminor Giuseppe Cassano Gianluca Sepe Francesco Pergolini Claudio Consolo Monica Cirillo Giorgio Vargiu