Il presidente della XIII Sezione Civile del Tribunale di Roma, Alberto Cisterna, ha affrontato la tematica della RISOLUZIONE STRAGIUDIZIALE DELLE CONTROVERSIE MEDICHE E SANITARIE, con particolare riferimento alla posizione del tribunale romano.

Sono stati affrontati diversi strumenti che si pongono quale mezzo alternativo di risoluzione delle controversie, rispetto alle aule giudiziarie, evidenziandone i benefici e le potenzialità applicative, sottolinenandosi l’importanza di svolgere attività di prevenzione e comunicazione, già di per sé idonee a frustrare o, quanto meno, contenere le conflittualità, per approdare poi alle modalità vere e proprie di risoluzione, quali la negoziazione, la mediazione e l’arbitrato.

Sono stati sottolineati le differenze e i vantaggi di questi modelli rispetto al ricorso ex art. 696 bis c.p.c., nonché rispetto al ricorso ex art. 702 bis c.p.c., dimostrando come non sia necessario ricorrere alla sentenza di un giudice per definire la controversia.